Questa mattina 4 esplosioni hanno colpito la capitale del Belgio. Quasi 30 i morti e 130 i feriti. Due i cittadini di Anzio che si trovano a Bruxelles: stanno bene.
Erano le 8 di questa mattina quando Bruxelles si è svegliata sotto attacco dell’Isis. Due esplosioni, causate da due kamikaze, all’aereoporto di Zaventem hanno provocato 13 morti e tanti feriti. Dopo un’ora un’altra esplosione ha interessato la fermata metro di Maeelbek, vicino alle istituzione europee, provocando la morte di 20 persone e ferendone 55. Al momento sembra che i cittadini di Anzio e Nettuno che si trovano nella capitale belga siano solamente due: Giovanni Pucillo e Mario Denni. Entrambi su facebook dichiarano di stare bene e che sono fuori pericolo.