L’altra metà del centrodestra di Nettuno ha deciso e sosterrà nella corsa a sindaco Carlo Eufemi, che nel 2013 era stato battuto al ballottaggio da Alessio Chiavetta. A sostenerlo, per ora, sono nove tra partiti e liste civiche riunite nella coalizione “Per Eufemi sindaco”: Fratelli d’Italia, Noi con Salvini, Partito liberale, Conservatori e Riformisti, Alleanza Nettunese, Rete Civica Nettuno, La Torre, Prima la scuola, Con la gente per Nettuno. La coalizione ha iniziato a lavorare e per mettere a punto il programma amministrativo che sarà presentato nel corso di una manifestazione pubblica prevista per i primi di marzo. Si anticipano alcuni contenuti. “L’Amministrazione Chiavetta – si legge in una nota – porta gravissime responsabilità non avendo avuto un progetto di governo credibile, né la capacità di affrontare organicamente le questioni nodali per lo sviluppo e la qualità urbana, per l’assetto del territorio per l’organizzazione dei servizi”.
E poi punta il dito sulle opere incompiute: “rotatorie, marciapiedi, teatro, nessuna soluzione per la casa di riposo Tosi né per l’uso delle spiagge, scelte urbanistiche contraddittorie hanno caratterizzato gli ultimi anni e reso ancora più evidente il degrado di Nettuno con periferie, borgo, stazione ferroviaria e centro cittadino abbandonate a se stesse, con i piani di recupero dell’abusivismo ancora senza soluzione definitiva”. La coalizione che sostiene Eufemi chiede al Commissario prefettizio di bloccare l’emissione dei bollettini per il pagamento dei numeri civici. E poi anticipa una serie di indicazioni sul programma finalizzato allo sviluppo economico, sociale e culturale della città: mare, acque pulite, spiagge e portualità, ricettività, produzione agricola, servizi commerciali e artigianato, semplificazione della macchina amministrativa, agevolazioni e riduzioni tributarie, incentivi per il lavoro giovanile, manutenzione urbana di strade e verde, sicurezza urbana.