Le regole sono alla base di una società ben organizzata e sono essenziali affinché tutti abbiano gli stessi diritti e gli stessi doveri. Con questo incipit Cristoforo Tontini, consigliere comunale del 5 Stelle ad Anzio, è intervenuto in queste ore sull’associazionismo locale anche alla luce dei recenti incontri promossi dai commercianti (tra cui quello di oggi pomeriggio alle 15) per dar vita ad un nuovo coordinamento degli esercenti che possa fungere da collettore delle istanze di tutti i commercianti del territorio comunale.
“Dopo anni d’inerzia, i commercianti di Anzio si sono riuniti con lo scopo di organizzarsi per tentare di risolvere le varie problematiche che li coinvolgono – commenta Tontini – Nel primo incontro è stato sollevato il problema della mancanza di regole, chieste a gran voce al sindaco Bruschini e all’assessore Bianchi, presenti all’incontro. Ad Anzio senza regole certe, i più furbi e i più scaltri prendono il sopravvento sugli altri, come ad esempio la storia delle ‘verande’ ed i ‘gazebo’ di bar e ristoranti di Anzio portata alla luce recentemente a seguito di un ‘accesso agli atti’ da parte di un cittadino. Nel settore della ristorazione, importantissimo per l’economia di qualsiasi cittadina turistica come Anzio, non essendoci regolamenti avviene che le ‘verande’ ed i ‘gazebo’ di locali pubblici sono stati da qualcuno edificati abusivamente e da altri edificati non rispettando appieno quanto è stato autorizzato dal Comune. I controlli mancano ed il tutto accade sotto gli occhi di tutti, a discapito dei commercianti (e dei cittadini) che vogliono rispettare la legge“.
Necessità di regolamentare la materia anche relativamente ai mercatini, aggiunge il consigliere pentastellato: mercatini “che vengono gestiti, senza regolamento, sempre e solo dai soliti personaggi che monopolizzano il tutto senza dare spazio ad altre associazioni. Non si capisce perché il Sindaco e questa amministrazione siano refrattari alle regole e alla legalità, adottando il metodo dei ‘due pesi e due misure’ creando disuguaglianze ed illegalità: sarebbe più semplice regolare i settori affinché tutti abbiano la stessa possibilità, probabilmente incrementando l’economia di Anzio“. Ben venga, quindi, la volontà dei commercianti di associarsi ed il nascente progetto riguardante gli operatori commerciali. “Anzio ha bisogno di crescere in tutti i settori legati al turismo perché abbiamo la fortuna di avere una storia millenaria, una posizione geografica invidiabile, un clima mite, una costa fruibile, un mare attraente e tante altre cose che fanno della nostra Anzio una cittadina che potrebbe essere tra le più belle d’Italia. Noi del Movimento 5 Stelle di Anzio – conclude Tontini – siamo con i commercianti, con l’associazionismo e con tutti i cittadini che vogliono essere parte attiva dello sviluppo della nostra città. Lo saremo sempre, garantendo in ogni caso il rispetto delle regole e dei diritti, con l’impegno di apportare equi regolamenti laddove oggi imperversa l’anarchia e l’abusivismo”.